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Bonus e Agevolazioni

Massimizza i vantaggi fiscali grazie ai bonus per l’efficientamento energetico e sismico con Percaya

Scopri come possiamo aiutarti a risparmiare grazie ai bonus per interventi di efficientamento energetico, interventi antisismici specializzati e altre ristrutturazioni eco-compatibili. Contiamo su una solida esperienza nel settore per guidarti attraverso le procedure necessarie, garantendo un supporto competente e personalizzato per ottenere tutte le agevolazioni a cui hai diritto.

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Bonus Ristrutturazioni – 50%

  • Detrazione: 50% delle spese sostenute per le prime case
  • Limite massimo: 96.000 € per unità immobiliare
  • Durata: fino al 31 dicembre 2024 (salvo proroghe annuali)
  • Rate: in 10 anni
  • Interventi ammessi: manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia (rifacimento bagni, impianti, infissi, pavimenti, ecc.)
  • Cessione del credito/sconto in fattura: non più consentiti dopo la riforma del 2023, salvo per pratiche già avviate

Ecobonus – 50% / 65%

  • Detrazione: dal 50% al 65% a seconda del tipo di intervento
  • Interventi ammessi: miglioramento dell’efficienza energetica (caldaie, infissi, coibentazioni, pompe di calore, pannelli solari termici, building automation)
  • Rate: in 10 anni
  • Limite di spesa: variabile per intervento (es. fino a 100.000 € per coibentazione)

Bonus Verde – 36%

  • Detrazione: 36%
  • Limite: 5.000 € per unità immobiliare
  • Interventi ammessi: sistemazione a verde di giardini, cortili, recinzioni, impianti di irrigazione, tetti e giardini pensili
  • Durata: prorogato fino al 31 dicembre 2025

Bonus Barriere Architettoniche – 75%

  • Detrazione: 75% delle spese sostenute
  • Durata: fino al 31 dicembre 2025
  • Interventi ammessi: scale, ascensori, servoscala, rampe, adeguamento bagni o porte, automatismi per persone con disabilità o ridotta mobilità
  • Cessione del credito/sconto in fattura: ancora consentiti

Sismabonus – 50% / 70% / 80% / 85%

  • Detrazione:
    • 50% per messa in sicurezza sismica generica
    • 70% se migliora di 1 classe di rischio
    • 80% se migliora di 2 classi
    • 85% per interventi condominiali
  • Rate: in 5 anni
  • Durata: fino al 31 dicembre 2024 (salvo proroghe o fusione con altri incentivi)
  • Cessione del credito: ammessa per lavori già deliberati o avviati prima delle restrizioni

Superbonus – 70% (2025)

  • Detrazione: 70% delle spese per interventi “trainanti” (cappotto, impianti centralizzati) e “trainati” (infissi, fotovoltaico, colonnine EV)
  • Scadenza: 31 dicembre 2025 per condomìni e persone fisiche
  • Rate: in 4 anni
  • Limiti: vincoli più rigidi su redditi, asseverazioni, SAL e visto di conformità

Superbonus – 70% (2025)

  • Detrazione: 70% delle spese per interventi “trainanti” (cappotto, impianti centralizzati) e “trainati” (infissi, fotovoltaico, colonnine EV)
  • Scadenza: 31 dicembre 2025 per condomìni e persone fisiche
  • Rate: in 4 anni
  • Limiti: vincoli più rigidi su redditi, asseverazioni, SAL e visto di conformità

Bonus Fotovoltaico

  • Incluso nel Superbonus o, in caso di installazioni autonome, detraibile al 50% tramite Bonus Ristrutturazioni
  • Limite di spesa: fino a 96.000 € per immobile

Bonus Colonnine Ricarica Auto Elettriche

  • Detrazione: 50% per privati / 80% per condomìni con sistemi di gestione smart
  • Durata: fino al 31 dicembre 2025
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Informazioni

Contattaci per ottenere tutte le informazioni che desideri su: bonus ristrutturazioni, 50%, ecobonus, 50% / 65%, bonus verde, 36%, bonus barriere architettoniche, 75%, sismabonus, 50% / 70% / 80% / 85%, superbonus, 70% (2025), bonus fotovoltaico, bonus colonnine ricarica auto elettriche, come funzionano le detrazioni, conto termico 3.0.

Torino : 011.4733900
Milano : 02.36735034

E-mail: info@percaya.it

Come funzionano le detrazioni

  • Recuperi l’importo sotto forma di credito d’imposta, suddiviso in rate annuali (4, 5 o 10).

Conto Termico 3.0

Novità e punti salienti del Conto Termico 3.0

  1. Maggiore dotazione finanziaria
    Il plafond annuo è fissato a 900 milioni di euro: 400 milioni riservati alla Pubblica Amministrazione, 500 milioni per i soggetti privati.
  2. Nuovi soggetti beneficiari
    Oltre ai privati e alla PA, con il 3.0 rientrano fra i beneficiari anche:
    • Enti del Terzo Settore (senza scopo di lucro)
    • Comunità energetiche rinnovabili (CER) e modelli di autoconsumo collettivo
    • Edifici non residenziali privati (terziario)
  3. Interventi ammissibili ampliati
    Ora sono incentivati, tra gli altri:
    • Pompe di calore elettriche e sistemi ibridi
    • Impianti fotovoltaici con accumulo, se abbinati alla sostituzione dell’impianto termico preesistente
    • Colonnine di ricarica per veicoli elettrici, se contestuali a impianti a pompa di calore
    • Schermature solari / ombreggiamenti, diagnosi energetiche, APE, progettazione, automazione domotica / BACS
    • Ristrutturazioni su edifici pubblici (anche demolizione e ricostruzione, fino al 25% in più di volume) se in zona urbana, purché integrati nel piano energetico per portare l’edificio a standard NZEB (Near Zero Energy Building)
  4. Percentuale d’incentivo e casi speciali
    • Per i soggetti privati, è prevista una copertura media fino al 65% delle spese ammissibili
    • In casi speciali (PA, edifici pubblici in Comuni fino a 15.000 abitanti, scuole, ospedali), l’agevolazione può arrivare al 100% delle spese
  5. Assenza di scadenza temporale fissa
    Il Conto Termico non è legato a una scadenza temporale “prefissata” come altri bonus edilizi: rimane operativo fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
  6. Procedure e modalità operative
    • La piattaforma PortalTermico sarà aggiornata con le nuove regole operative.
    • Gli incentivi sono erogati come contributo a fondo perduto, e non come detrazione fiscale.
    • Per importi piccoli (fino a circa 15.000 €), il rimborso può avvenire in un’unica soluzione in tempi rapidi (2–5 mesi).
    • Per importi maggiori, il contributo può essere liquidato in rate costanti (es. fino a 5 anni).
    • La domanda può essere presentata post-intervento per i privati; per la PA può esserci l’obbligo di prenotazione preventiva dell’incentivo.